“Ytalia, Energia Pensiero-Bellezza, Tutto è connesso”, Forte Belvedere, Firenze, 2 giugno – 1 ottobre 2017
Dal 2 giugno si terrà al Forte Belvedere di Firenze un imponente collettiva di arte contemporanea. Esposte opere di 22 artisti tra cui Alighiero Boetti, Remo Salvadori, Mario Merz, Giulio Paolini, Giovanni Anselmo, Marco Bagnoli, Nunzio, Luciano Fabro con l’ “Italia Porta”, Jannis Kounnellis (recentemente scomparso), Mimmo Paladino, Gino de Dominicis con la “Calamita Cosmica”, Domenico Bianchi con la serie delle panchine realizzate in marmo e intarsi in lapislazzuli alcune delle quali provenienti dalla collezione del Museo Madre di Napoli.
A fare da cornice al nucleo principale della mostra ci sono altri importanti luoghi della città di Firenze, tra questi il Museo del Novecento, Palazzo Vecchio, Cappella Rucellai, Palazzo Pitti, ecc. L’esposizione prende in prestito la citazione “Ytalia” di Cimabue presente sull’affresco, da lui realizzato, della volta della Basilica Superiore di San Francesco ad Assisi (1280 circa). Una mostra sicuramente da non perdere per l’imponenza e per la celebrazione dell’arte contemporanea ormai tramontata.
A tal proposito consigliamo il libro ultimo di Francesco Bonami “L’arte nel cesso”. Leggendolo capirete perché è finita l’era dell’arte contemporanea e dovrebbe, si spera, iniziare una nuova fase per l’arte. Ovviamente la definizione spetterà alla storiografia e a coloro che saranno in grado di passare alla storia, i veri artisti.