La Scuola di Posillipo - La luce di Napoli che conquistò il mondo, Castel Nuovo - Cappella Palatina, Napoli 24 luglio - 2 ottobre 2019
Al Maschio Angioino nella Cappella Palatina, un tempo decorata con gli affreschi realizzati ad opera di Giotto per volere del re Roberto d’Angiò e andati distrutti durante un incendio alla fine del quattrocento, potrete visitare gratuitamente un mostra dedicata alla Scuola di Posillipo. Il percorso espositivo, linearmente distribuito, ci presenta dipinti provenienti da collezioni private. Vi troverete di fronte a splendide vedute che ci restituiscono immagini della Napoli ottocentesca.
BOTTICELLI - Compianto sul Cristo morto, Palazzo Zevallos Stigliano, 22 giugno 2019 - 29 settembre 2019.
A Palazzo Zevallos Stigliano da non perdere l’OSPITE ILLUSTRE “Il Compianto sul Cristo morto” di Sandro Botticelli, proveniente dal Museo Poldi Pezzoli di Milano. Il dipinto, commissionato per la chiesa fiorentina di Santa Maria Maggiore e poi acquisito dal nobile collezionista Poldi Pezzoli, è messo a confronto con la predella “Tasporto di Cristo al sepolcro”, parte di un polittico, realizzata da Pedro Fernandez e conservata al Museo di Capodimonte di Napoli.
VERROCCHIO - IL MAESTRO DI LEONARDO, Palazzo Strozzi, Firenze, 9 marzo 2019 - 14 luglio 2019.
Ultimi giorni per la mostra “VERROCCHIO, il Maestro di Leonardo” a Palazzo Strozzi di Firenze. L’esposizione celebra l’artista rinascimentale e analizza il rapporto con gli allievi della sua bottega. Particolare attenzione è data alla figura di Leonardo il suo più celebre discepolo. In mostra studi e disegni che aiutano a capire le modalità di insegnamento, si possono realizzare confronti tra Verrocchio, Leonardo e gli altri noti artisti.
ESCHER - PAN, Palazzo delle Arti di Napoli, 1 novembre 2018 - 5 maggio 2019.
Ancora pochi giorni per non perdere la mostra al Palazzo delle Arti di Napoli su Maurits Cornelis Escher, artista che si è distinto nell’arte incisoria sperimentando tecniche (litografia, xilografia, mezze tinte), tematiche tratte dalle nuove correnti d’avanguardia (surrealismo, cubismo) e da studi matematici ed esperimenti sulla visone del segno reiterato. Più di 200 opere in mostra, molte tratte da disegni realizzati durante i viaggi nella costiera amalfitana, tra Atrani e Ravello, dove ebbe modo di conoscere la moglie, e i soggiorni a Roma. Alcune di queste incisioni italiane sono state realizzate con una particolare tecnica xilografica tradizionale giapponese ottenuta per mezzo dell’utilizzo di un cucchiaino d’avorio.
“CHAGALL. Sogno d’amore” - Basilica della Pietrasanta, Napoli, 15 febbraio - 30 giugno 2019.
Da non perdere la mostra “CHAGALL. Sogno d’amore” in programmazione fino al 30 giugno 2019 nella Basilica della Pietrasanta a Napoli. In esposizione 150 opere realizzate da Marc Chagall tra splendide acqueforti per la serie delle favole, alcune colorate a mano, disegni, acquerelli e dipinti in cui il tema della fiaba, del sogno e dell’amore sono ricorrenti e i cui colori rimandando ad un influenza fauvista. Tra le opere in mostra le tecniche di realizzazione sono miste, guache, pastelli, acquerelli e china sono spesso usati insieme, oltre all’olio su tela o su masonite. Splendidi i dipinti raffiguranti vasi con fiori in cui il sogno, la delicatezza e l’amore sono ripresi costantemente. Altrettanto interessanti per l’effetto cromatico sono la serie di litografie sulla storia dell’esodo. Non possiamo non nominare “Il gallo viola” opera di copertina della mostra, realizzata nel 1966-72, anche qui le tecniche miste, i colori e il tema sono inconfondibili.
Robert Mapplethorpe, “Coreografia per una mostra” - Museo Madre, 15 dicembre 2018- 22 aprile 2019
Ancora pochi giorni per recarsi al MADRE e non perdere la mostra dal titolo “Coreografia per una mostra”. L’esposizione raccoglie le opere di Robert Mapplethorpe , fotografo statunitense prematuramente scomparso nel 1989.
Rubens, Van Dick, Ribera - La collezione di un principe. Napoli - Gallerie d’Italia, 6 dicembre 2018 – 7 aprile 2019
Al Palazzo Zevallos Stigliano di Napoli ritornano i capolavori appartenuti alla famiglia dei Vandeneynden e successivamente ai principi Colonna Stigliano, un tempo proprietari dello splendido palazzo di cui ci siamo ampiamente occupati e che ospita immancabilmente mostre da non perdere.
Marina Abramovic 'The Cleaner' Firenze - Palazzo Strozzi, 21 settembre 2018 – 20 gennaio 2019
La Fondazione Palazzo Strozzi presenta la prima grande retrospettiva italiana dedicata a Marina Abramovic, artista contemporanea che ha messo alla prova il suo corpo e la sua mente in performance che sono riproposte in mostra per mezzo di video, foto e re-performance realizzate da giovani artisti selezionati per l’occasione.
"MAN RAY- wonderful vision" Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, San Gimignano, 8 aprile - 7 ottobre 2018.
Alla “Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea” di San Gimignano è possibile visionare fino al 7 ottobre 2018 una ricca esposizione di fotografia ad opera del grande Man Ray, artista surrealista e dadaista. Le foto in mostra ritraggono le modelle di Elsa Schiaparelli, innumerevoli ritratti di Kiki de Montparnasse tra cui il noto “Le violon d’Ingres” del 1924, ritratti di Meret Oppeneheim tra cui “Erotique voilée” del 1933.
"La Scapiliata di Leonardo Da Vinci" Napoli - Palazzo Zevallos Stigliano, 6 luglio - 2 settembre 2018
A palazzo Zevallos Stigliano, nell’ ambito della consueta manifestazione organizzata dalle Gallerie d’Italia “L’ospite illustre”, è possibile ammirare dal 6 luglio fino al 2 settembre 2018 la splendida opera di Leonardo da Vinci intitolata “Testa di fanciulla”, nota come “La Scapiliata” e proveniente da Complesso Monumentale della Pilotta di Parma dove ha sede la Galleria Nazionale.
“Io Dalì” Napoli - PAN, 1 marzo 2018 - 10 giugno 2018
Al Palazzo Delle Arti di Napoli un’esposizione su Salvador Dalì intitolata “Io Dalì”. La mostra esplora la figura del grande artista, genio indiscusso, che fece di sé stesso la sua vera e unica opera d’arte. Il percorso espositivo, ben sviluppato e allestito, si alterna tra foto, video, disegni, illustrazioni, riviste e pochi dipinti stereoscopici e non solo.
“Nascita di una nazione – Tra Guttuso, Fontana e Schifano” Firenze – Palazzo Strozzi, 16 marzo 2018 - 22 luglio 2018
La mostra al Palazzo Strozzi di Firenze non smentisce le aspettative. A livello di tutte quelle proposte dalla Fondazione Palazzo Strozzi, questa esposizione è dedicata all’arte contemporanea italiana che va dagli anni ’50 agli anni ’70, passando per il ’68 e i suoi tumulti politici.
Da De Nittis a Gemito, I napoletani a Parigi negli anni dell’impressionismo. Napoli - Gallerie d’Italia, 6 dicembre 2017 - 8 aprile 2018
A Palazzo Zevallos Stigliano una splendida mostra incentrata sui più prolifici pittori che a Napoli, nella seconda metà dell’800, si sono distinti per una pittura influenzata dalla grande corrente coeva: l’Impressionismo. Le maggiori opere in mostra sono quelle di Giuseppe De Nittis con più di trenta dipinti esposti, tra questi “Alle corse di Auteuil (Sulla spiaggia)” del 1883.
Utopie Radicali – Oltre l’architettura. Firenze 1966 – 1976. Strozzina Palazzo Strozzi, 20 ottobre 2017 – 21 gennaio 2018
Gli spazi della Strozzina ospitano una mostra intitolata “Utopie Radicali” dedicata al decennio che caratterizzò la celebre stagione fiorentina del Movimento Radicale, una rivoluzione di pensiero che sconvolse la cultura e l’arte a livello internazionale.
“Il cinquecento a Firenze”, Tra Michelangelo Pontormo e Giambologna. Firenze - Palazzo Strozzi, 21 settembre 2017 - 21 gennaio 2018
A Palazzo Strozzi una imperdibile mostra dedicata alla “maniera moderna” del cinquecento fiorentino. La mostra, l’ultima di una trilogia iniziata nel 2010 con “Bronzino”, continuata nel 2014 con “Pontormo e Rosso Fiorentino”, conclude la rassegna di Palazzo Strozzi dedicata all’arte del cinquecento fiorentino.
Le Mille Luci di New York. Basquiat, Clemente, Haring, Schnabel, Warhol. Napoli - Palazzo Zevallos, 15 settembre-5 novembre 2017
A Palazzo Zevallos Stigliano una mostra imperdibile su Basquiat, Clemente, Haring, Schnabel e Warhol. In mostra sedici opere dei grandi artisti che hanno contribuito e non poco ad arricchire l’arte degli anni 80 in particolare l’asse artistica Italia - New York. Importanti sono i sodalizi consolidatasi in quegli anni tra gli artisti americani e le più importanti gallerie d’arte italiane. Altrettanto rilevanti le collaborazioni americane di Francesco Clemente, esponete della Transavanguardia teorizzata da Achille Bonito Oliva, che trasferitosi a New York lavora con Andy Warhol e il suo pupillo Jean-Michel Basquiat.
XI FLORENCE BIENNALE, Mostra Internazionale d’Arte Contemporanea “EARTH - CREATIVITA’ e SOSTENIBILITA’”, Fortezza da Basso, 6-15 ottobre 2017
La XI “Florence Biennale” quest’anno si incentra su un tema molto affrontato negli ultimi tempi, non solo nel campo dell’arte ma anche e soprattutto nell’architettura e nel design.
30° Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze - Palazzo Corsini, 23 Settembre-1 Ottobre 2017
La 30°Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze si terrà dal 23 settembre al 1 ottobre 2017 a Palazzo Corsini. Per la prima volta saranno esposti esemplari fino agli ultimi decenni del Novecento, gli anni 80.
57° Esposizione Internazionale d’Arte - “Viva Arte Viva”, Venezia, 13 maggio-26 novembre 2017
La 57° Esposizione d’arte di Venezia quest’anno è curata da Christine Macel (48 anni), prima donna francese alla guida della kermesse veneziana e quarta del settore ad occuparsene.
Jan Fabre, MY ONLY IMAGINATION – Museo Madre, Museo di Capodimonte e Galleria Studio Trisorio – dal 1 luglio 2017
A Napoli una mostra dell’artista belga Jan Fabre suddivisa in tre sedi, Museo Madre, Museo di Capodimonte e Galleria Studio Trisorio. Proprio a Capodimonte troviamo i celebri scarabei mescolati alle collezioni storiche come già accaduto a Palazzo Vecchio di Firenze e l’Hermitage di San Pietroburgo.
“Ytalia, Energia Pensiero-Bellezza, Tutto è connesso”, Forte Belvedere, Firenze, 2 giugno – 1 ottobre 2017
Dal 2 giugno si terrà al Forte Belvedere di Firenze un imponente collettiva di arte contemporanea. Esposte opere di 22 artisti tra cui Alighiero Boetti, Remo Salvadori, Mario Merz, Giulio Paolini, Giovanni Anselmo, Marco Bagnoli, Nunzio, Luciano Fabro con l’ “Italia Porta”, Jannis Kounnellis (recentemente scomparso), Mimmo Paladino, Gino de Dominicis con la “Calamita Cosmica”, Domenico Bianchi con la serie delle panchine realizzate in marmo e intarsi in lapislazzuli alcune delle quali provenienti dalla collezione del Museo Madre di Napoli.
Picasso, “Parade” - Museo di Capodimonte, 8 Aprile - 10 Luglio 2017
La mostra a Capodimonte intitolata “Picasso e Napoli. Parade”, è organizzata in occasione del centenario dal viaggio che Picasso fece a Napoli nel 1917. Qui insieme agli amici Jean Cocteau (che lo invitò a scoprire la splendida città) e Léodine Massine, Picasso si avvicina alla classicità, ad una pittura più formale e conosce Olga Kokhlova , l’etoile ucraina dei Balletti Russi, di cui si innamora perdutamente e che sposerà l’anno seguente.
Caravaggio, I Musici - Warhol, Vesuvius - Gallerie D’Italia Napoli, 6 maggio – 16 luglio 2017, 14 aprile – 4 giugno 2017
A Palazzo Zevallos Stigliano sono esposte due serigrafie di Andy Warhol, “Vesuvius (Rosso)” e “Vesuvius (Nero)”, realizzate dall’artista in occasione della mostra organizzata da Lucio Amelio a Capodimonte nel 1985 per ricordare le zone terremotate dell’80, ora parte della raccolta di Intesa San Paolo. Da oggi 6 maggio in esposizione il dipinto “I Musici” (1595) di Michelangelo Merisi detto Caravaggio, realizzato in età giovanile.
Bill Viola. Rinascimento Elettronico - Palazzo Strozzi, Firenze, 10 marzo – 23 luglio 2017
A Palazzo Strozzi una personale dell’artista americano Bill Viola. La video-arte di Viola è ispirata ai grandi maestri del Rinascimento, scoperti durante la sua permanenza a Firenze negli anni settanta, anni in cui si avvicinò alla video-arte nella galleria ART/TAPES/22.
Manet e la Parigi Moderna – Milano Palazzo Reale. 8 marzo – 2 luglio 2017
La mostra al Palazzo Reale di Milano (in contemporanea con quella dedicata al protagonista dell’arte dell’ultimo ventennio e ai suoi graffiti, Keith Haring) celebra il maestro dell’impressionismo Manet (1832-1883) e la nascita conseguente di una nuova idea di arte, l’arte moderna. Non più i canoni e i temi accademici ma la modernità e la quotidianità della vita borgese parigina, impressa sulla tela con tecniche innovative e poco convenzionali, dai grandi protagonisti del panorama artistico compreso tra la metà dell’ottocento e la fine del secolo. Artisti rifiutati dai critici del Salon d’Automne, che ritenevano la loro pittura inadeguata e oltraggiosa.
I Tesori Nascosti – Basilica di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta, Napoli, 6 dicembre 2016 – 28 maggio 2017
Consigliamo una delle più belle mostre degli ultimi tempi tenuta a Napoli, “I Tesori Nascosti”. L’esposizione, curata dal noto critico e storico dell’arte, Vittorio Sgarbi, è allestita nella splendida atmosfera della Basilica di Santa Maria Maggiore (via dei tribunali). I 150 capolavori appartenenti a importanti fondazioni, molti dei quali provenienti dalla fondazione di Sgarbi, e da collezioni private sono distribuiti lungo un percorso espositivo realizzato con pannelli scarlatti che contrastano con i colori chiari della Basilica.
Fergola,Lo splendore di un Regno - Gallerie d’Italia, Napoli. 3 dicembre 2016 – 2 aprile 2017
La mostra a palazzo Zevallos Stigliano è dedicata a Salvatore Fergola (1796-1874) ultimo pittore di corte dei Borboni, iniziatore di quella che diventerà una delle più diffuse tradizioni partenopee, la stampa litografica. In esposizione i dipinti provenienti da i più importanti luoghi museali, dal Museo di San Martino, dal Palazzo Reale, dalla Reggia di Caserta e da collezioni private. Tali dipinti evincono la peculiarità del pittore napoletano, spesso dimenticato, di saper rappresentare l’atmosfera di Napoli durante la Restaurazione.
La Collezione Gelman: Arte Messicana del XX secolo. Frida Kahlo, Diego Rivera. Palazzo Albergati, Bologna. 10 Novembre 2016 - 26 marzo 2017
Le opere in mostra a Palazzo Albergati di Bologna appartengono alla Collezione Gelman nata nel 1941 dall'unione di Jacques Gelman e Natasha Kahalkaha, due emigrati dell'est europeo giunti a città del Messico, diventati poi importanti mecenati e collezionisti. La raccolta è ricca di capolavori di Frida Kahlo e Diego Rivera con i quali i Gelman strinsero una forte amicizia.
Van Gogh, I capolavori ritrovati – Real Museo di Capodimonte, Napoli, 7 – 26 febbraio 2017
Al Real Museo di Copodimonte, Napoli, sono in mostra due stupendi capolavori di Van Gogh. I due dipinti, rubati dall'omonimo museo di Amsterdam nel dicembre 2002, sono stati rinvenuti in un tinello di una benestante dimora a Castellammare di Stabia di un noto narcotrafficante. Le opere, prive di cornici, ritrovate dalla Procura di Napoli e dalla Finanza nel settembre 2016 sono “Una congregazione lascia la chiesa riformata di Nuenen” (1884, olio su tela) e “La spiaggia di Scheveningen durante un temporale” (1882).
Fabio Mauri, Retrospettiva a luce solida - Museo Madre, Napoli, 26 novembre 2016 – 06 marzo 2017
Al Museo di arte contemporanea di Napoli, il MADRE, una imperdibile mostra dedicata a Fabio Mauri (1926), artista romano scomparso nel 2009 ed esponente delle neo-avanguardie. Una delle più complete mostre dedicate a Mauri negli ultimi decenni, ricca di opere ed installazioni meritevoli (più di 100). Tra le opere in esposizione nella sala al piano terra “Muro occidentale o del Pianto” (1993), un muro barriera realizzato con valigie raccolte dall’artista per strada nel corso degli anni, l’ultima alla biennale di Venezia. Proprio qui nell’ultima edizione della Kermesse dedicata all’arte che questa installazione è stata riproposta all’ingresso del padiglione principale dei Giardini.
Vermeer, La donna con il liuto dal Metropolitan Museum – Museo di Capodimonte. Napoli, 18 novembre 2016 – 9 Febbraio 2017
Al Museo di Capodimonte è arrivato un capolavoro del pittore fiammingo, Vermeer. Il dipinto proviene dal Metropolitan Museum di New York ed è un prestito concesso in cambio di due disegni di Michelangelo e della tavola di Marcello Venusti che riprende la Cappella Sistina, il Giudizio Universale che saranno oggetto di una mostra importante dedicata a Michelangelo nel 2018.
World Press Photo 2016 - Napoli Villa Pignatelli-Cortes, 4 novembre - 27 novembre 2016
Ormai a quasi un anno dell’apertura della splendida villa Pignatelli-Cortes, dopo i sei mesi di restauri che hanno ridato luce alle maestose sale, oggi gli ambienti ospitano la mostra World Press Photo 2016 fino al 27 novembre. Le foto vincitrici dei più importanti premi mondiali della fotografia sono in esposizione al piano nobile della nota dimora appartenuta alla principessa Rosina Pignatelli,ultima proprietaria della villa, dopo gli Acton e i Rothschild.
Dalì - Il sogno del classico, Pisa Palazzo Blu, 01 ottobre – 05 febbraio 2017
Al Palazzo Blu di Pisa un imperdibile mostra sull’artista più istrionico del novecento, Salvador Dalì. Le opere esposte analizzano ed evincono l’interesse di Dalì verso i grandi maestri italiani del Rinascimento: Michelangelo e Raffaello. In particolare, la sua interpretazione del classico e soprattutto l’intento di paragonarsi agli artisti del passato, non imitandoli ma reinterpretando la loro visione, superandola nel tipico della personalità daliniana, egocentrica e megalomane. Attraverso il metodo “Paranoico-critico”, contributo di Dalì al surrealismo, reinterpreta i capolavori dei maestri inondandoli di modernità.
Ai Weiwei - Libero, Palazzo Strozzi Firenze, 23 settembre - 22 gennaio 2017
In mostra al Palazzo Strozzi di Firenze le opere dell’artista dissidente cinese, Ai Weiwei. Visibile già su piazza Strozzi e l’omonima via, un intervento site-specific lungo la facciata del piano nobile. Agganciati ai finestroni del quattrocentesco palazzo ventidue gommoni che incorniciano la facciata. In questa installazione, intitolata “Raframe”, come in molte di quelle esposte all’interno, il tema dell’immigrazione è ricorrente. Il contenuto politico è imprescindibile e inseparabile dalla concezione dell’arte di Ai Weiwei, egli infatti sostiene “Tutto è arte. Tutto è politica”. E’ proprio con la sua denuncia al governo cinese per la morte di numerosi studenti durante il terremoto dello Schuan del 2008 che verrà arrestato nel 2011 e la sua detenzione durerà 81 giorni. Tale denuncia è evidente nell’opera “Snake bag”, un gigantesco serpente composto da 300 zainetti scolastici.
Kan - “Toccare il tempo”, Pisa 30 giugno 2016 - 16 ottobre 2016
Il 16 ottobre è stato l’ultimo giorno utile per ammirare le opere en plein air dell’artista giapponese Yasuda Kan. E’ stato possibile apprezzare le opere di Kan distribuite nei luoghi più belli e insoliti della città di Pisa, che al momento ospita una delle mostre più interessanti d’Italia, “Dalì – Il sogno del classico” al Palazzo Blu.
Clet Abraham, Firenze
Camminando tra le stradine del centro di Firenze che da Santa Maria Novella portano al Duomo, ecco che alzando lo sguardo ci si può imbattere in una particolare cartellonistica stradale. Queste insolite e originali segnalatiche stradali sono opera dell’artista francese Clet Abraham noto, nell’ambiente artistico, semplicemente con il nome di Clet. Nato nel 1966, figlio dello scrittore francese Jean-Pierre Abraham, Clet è attivo in Italia dal 1990, dove arriva dopo gli studi accademici e un percorso artistico come pittore e scultore.
Zaha Hadid, Palazzo Franchetti Venezia, 27 maggio – 27 Novembre 2016
A Venezia, parallelamente alla quindicesima mostra delle Biennale e in opposizione all’architettura sociale del suo curatore Alejandro Aravena, una mostra su uno degli archistar più noti e importanti della scena modiale, Zaha Hadid.
Hieronymus Bosch, Trittico degli Eremiti. Gallerie dell’Accademia, Venezia
Alle Gallerie dell’Accademia di Venezia in mostra, in occasione del cinquecentenario dalla morte avvenuta il 9 agosto 1516, il “Trittico degli Eremiti” di Hieronymus Bosch. L’opera del pittore nato nei Paesi Bassi nel 1450 a Hertogenbosch, proveniente da una famiglia di pittori (bisnonno,nonno, padre, tre zii e due fratelli), incarna tutti gli elementi tipici dei suoi dipinti. Una pittura ricca di inventiva coadivata ad alementi simbolici ed iconografici. Come in altre sue opere, di cui esistono solo 25 preziosi esemplari, la firma è posta sul pannello dello scomparto centrale ed è inscritta in bianco.
15. Mostra Internazionale di Architettura, la Biennale di Venezia, 28 maggio – 27 novembre 2016
La biennale di architettura di Venezia del 2016, dal titolo “Reporting from the front” è diversa dalle precedenti edizioni. In linea con le visioni del curatore, l’architetto cileno Alejandro Aravena che recentemente è stato insignito del Pritzker Prize, il più importante premio internazionale dell’architettura, è in opposizione alla diffusa progettazione di edifici costosi realizzati da “archistar” e commissionati da facoltosi mecenati.
Arlecchino con specchio, Pablo Picasso. Gallerie d'Italia Palazzo Zevallos Stigliano, Napoli, 18 giugno - 11 settembre 2016
Alle Gallerie d'Italia Palazzo Zevallos Stigliano di Napoli, nell'ambito della rassegna "L'Ospite Illustre", è giunto dal Museo Thyssen Bornemisza di Madrid il capolavoro di Picasso "Arlecchino con specchio". Il dipinto appartiene alla serie dei grandi "Arlecchini seduti" anche se della maschera presenta solo il caratteristico copricapo. Realizzato nel 1923, risente dell'influenza del periodo artistico dedito ai soggetti circensi e del successivo periodo trascorso a Pompei (1917), in cui ritorna ad una pittura più tradizionale.
Jan Fabre. Spiritual Guards. Forte Belvedere, Firenze, 14 maggio - 02 ottobre 2016
Nello splendido scenario fiorentino di Forte Belvedere, una mostra imperdibile di uno dei massimi esponenti della scena artistica contemporanea, Jan Fabre. Esposte circa 70 opere, realizzate tra 1978 e il 2016. Sculture in bronzo siliceo e in cera, distribuite negli spazi interni ed esterni della fortezza, che interagiscono con lo storico ambiente, donandogli nuova forma. Le opere risultano incorniciate dallo skyline della città che da questo punto, uno dei più alti, sembra avere ancora più fascino.
Santa Caterina di Giovanni Ricca, Gallerie d’Italia, 5 marzo – 5 giugno 2016
Nell’ambito della manifestazione “Notte europea dei Musei” è stato possibile visitare alle Gallerie d’Italia, con apertura straordinaria fino alle 24, la mostra dal titolo Intorno alla SANTA CATERINA di Giovanni Ricca. Ribera e la sua cerchia a Napoli. La mostra dossier, dedicata alla pittura napoletana del ‘600, si sviluppa attorno all’olio su tela Santa Caterina d’Alessandria, realizzato da Giovanni Ricca nel 1630 circa e proveniente dal Palazzo Madama di Torino.
Installazione di Jan Fabre, piazza della Signoria, Firenze
Nel centro storico della città cuore del Rinascimento troviamo un’affascinante installazione dell’artista belga, nonché scenografo, coreografo e regista teatrale, Jan Fabre. Due sculture realizzate in bronzo siliceo. La prima di dimensioni titaniche è intitolata Cercando Utopia, realizzata nel 2003, ed è collocata su un imponente basamento di marmo e travertino al centro della splendida piazza della Signoria con alle spalle lo storico Palazzo Vecchio. La statua di Fabre raffigura un’enorme tartaruga sul cui carapace troviamo una figura umana che tiene le redini ma allo stesso tempo sembra essere guidata dall’animale.
DA KANDINSKY A POLLOCK. La grande arte dei Guggenheim. Firenze, 19 marzo 2016 - 24 luglio 2016
A Palazzo Strozzi sono in mostra circa 100 capolavori provenienti dalle collezioni Guggenheim, Solomon e Peggy, zio e nipote. Tale mostra suggella un legame di Peggy con Palazzo Strozzi che risale al febbraio del 1949 quando, tornata in Europa, inaugurò gli spazi della Strozzina decidendo di mettere in mostra la propria collezione, che avrebbe poi trovato fissa dimora a Venezia. Le 26 opere esposte in quell’anno sono nuovamente proposte nella rassegna odierna. E’ possibile confrontare le prestigiose opere raccolte dai due grandi collezionisti e mecenati del ‘900 in un percorso espositivo articolato dai più importanti capolavori dei massimi artisti europei e americani, appartenenti ai grandi movimenti artistici che hanno definito l’arte moderna del XX secolo.
Installazione di Michelangelo Pistoletto, Mercato Centrale di San Lorenzo, Firenze
Al Mercato Centrale, nel quartiere di San Lorenzo di Firenze, è possibile ammirare fino a giugno un’opera site specific dell’artista contemporaneo Michelangelo Pistoletto. L’installazione intitolata “Terzo Paradiso”, elaborato in collaborazione con l’artista colombiano Juan Sandoval, è realizzata lungo le vetrate perimetrali del soffitto in stile Liberty dell’ottocentesco Mercato progettato da Giuseppe Mengoni. L’installazione ci rimanda alle policrome lastre di vetro tipiche delle cattedrali e gli effetti di luce sono visibili sia di giorno, con i naturali riflessi del sole, che di sera con un’apposita illuminazione.
Installazione Cracking Art Group, stazione di Garibaldi, Napoli
L’installazione delle Chiocciole che hanno invaso la galleria commerciale della stazione Garibaldi della linea 1 metropolitana di Napoli, è opera del Cracking Art Group, un gruppo di 6 artisti, di cui tre italiani e tre stranieri, fondato nel 1993 a Milano. Questo folto gruppo fa un uso innovativo di materiali plastici, evocando una stretta relazione tra naturale e artificiale.
Dal Musée d’Orsay. Impressionisti Tete à Tete. Roma, 15 ottobre 2015-7 febbraio 2016
La mostra al Complesso del Vittoriano, prorogata fino al 21 febbraio 2016, esponeva 60 opere provenienti dal Musée d’Orsay di Parigi. Opere, dipinti e sculture, dei più grandi artisti impressionisti: Edouard Manet, Pierre-Auguste Renoir, Edgar Degas, Paul Cézanne, Auguste Rodin, Berthe Morisot, Frédéric Bazille. Gli impressionisti sono i pittori della contemporaneità, ritraggono attimi di vita quotidiana della nuova classe borghese. I capolavori esposti sono i ritratti della modernità di fine 800, del periodo da loro vissuto della Parigi “fin de siècle”.
TOULOUSE LAUTREC. Luci e ombre di Montmartre. Pisa, 16 ottobre 2015 - 14 febbraio 2016
Nella splendida cornice dello storico Palazzo BLU di Pisa, nel cuore della città, una ricca mostra su Henri de Toulouse-Lautrec, la più completa raccolta di opere dell’artista mai realizzata prima e una delle più ricche collezioni dei celebri manifesti pubblicitari, disegni, dipinti e litografie. Il conte Henri-Marie-Raymond de Toulouse-Lautrec (1864-1901) appartiene a una delle più antiche famiglie aristocratiche del sud della Francia e le conseguenze di innumerevoli e frequenti matrimoni tra consanguinei sono visibili sul suo corpo evidentemente compromesso da una forma di nanismo. Nell’impossibilità di svolgere la maggior parte delle attività, data la poca prestanza fisica, la sua condizione lo avvicinerà molto all’arte e al mondo delle maison closes (bordelli), luogo in cui si sentirà a proprio agio e non giudicato.
Coropolis, Utopia possibile. Nicola Pagliara, PAN, Napoli, 16 dicembre 2015-6 gennaio 2016
Al PAN-Palazzo delle Arti di Napoli, l’architetto Nicola Pagliara ha esposto la sua personale “Coropolis, Utopia possibile”, un progetto utopistico, avveniristico e provocatorio su una possibile ipotesi di riqualificazione della zona di Bagnoli.
Le Corbusier, A Travers Naples. Palazzo Gravina, Napoli, dicembre 2015
La mostra a Palazzo Gravina, sede della Facoltà di Architettura di Napoli, aveva come tema le tappe compiute dal giovane Le Corbusier a Napoli e Campania durante l’itinerario del suo Grand Tour avvenuto nel 1911. Esposti schizzi e frammenti del quarto Carnet del “Voyage d’Orient”, insieme a libri e fotografie conservati dalla “Fondation Le Corbusier” e uniti in mostra nel 2011 in occasione del centenario del Viaggio in Oriente.
Antonello Da Messina “Ritratto d’uomo”, Gallerie d'Italia, Palazzo Zevallos Stigliano, via Toledo, Napoli 05 dicembre 2015 - 10 gennaio 2016
Nell’ incantevole Palazzo Zevallos Stigliano, lungo via Toledo, è esposto il dipinto di piccole dimensioni capolavoro di Antonello Da Messina, il “Ritratto d’uomo”. Nell’ ambito della rassegna “L’Ospite illustre”, la piccola tavola è arrivata a Napoli grazie a un prestito del Museo Civico d’Arte Antica di Palazzo Madama di Torino.
Bellezza divina. TRA VAN GOGH, CHAGALL E FONTANA. Firenze, 24 settembre 2015 - 24 gennaio 2016
Una bellissima mostra quella a Palazzo Strozzi di Firenze incentrata sulla rappresentazione del tema sacro nell’arte. I massimi esponenti dell’arte moderna trattano la crocifissione, la preghiera, la via crucis, l’ultima cena, la pietà, la madonna con il bambino, l’annunciazione, la resurrezione, in un’inedita visione, personale e moderna. Opere non sempre capite all’epoca della realizzazione, anzi spesso oggetto di scomuniche da parte della chiesa e della società che le riteneva blasfeme. Tralasciando qualche inutile odierna polemica sorta in occasione di tale rassegna, oggi possiamo ammirare queste opere d’arte in un’ottica diversa, al di fuori del legame strettamente connesso alla fede e senza volerci vedere per forza dei pretesti demagogici.
EXPO, Milano, 1 maggio 2015 - 31 ottobre 2015
L’Esposizione Universale 2015 di Milano è il più grande evento, di portata mondiale, mai realizzato prima sull’alimentazione e la nutrizione. Il tema è NUTRIRE IL PIANETA - ENERGIA PER LA VITA ed è affrontato da tutti i Paesi partecipanti, anche da organizzazioni internazionali, società civile e aziendale all’interno delle aree tematiche o in quelle dedicate agli eventi. Lungo i Decumani sono disposti i Padiglioni delle Nazioni partecipanti, che presentano le loro eccellenze. Tra carri scenografici di Dante Ferretti e opere di Gaetano Pesce, selezionate nell’ambito della mostra IL TESORO D’ITALIA, curata da Vittorio Sgarbi, con 200 opere in esposizione, si possono bere drink e assaggiare pietanze mai provate prima, in un tour culinario del mondo a portata di mano.
MODIGLIANI-Les Femmes. Agorà Morelli Napoli, 22 maggio 2015-09 agosto 2015
Nella splendida location dell’Agorà Morelli, ricavata da una originaria grotta borbonica e da un complesso progetto architettonico, comprendente anche un parcheggio, si è verificata una interessante mostra su Amedeo Modigliani, artista nato a Livorno, in occasione del centenario dalla morte avvenuta nel 1920.
56° Esposizione Internazionale di Arte della Biennale di Venezia, 9 maggio -22 novembre 2015
La 56° Esposizione Internazionale di Arte della Biennale di Venezia celebra il 120° anno dalla prima Esposizione di Arte del 1895. Questa edizione, curata da Okwui Enwezor, critico d’arte nato a Calabar in Nigeria nel 1963, dal 2011 direttore della “Haus der Kunst” di Monaco di Baviera, ha come titolo ALL THE WORLD’S FUTURE e vede 136 artisti partecipanti, 89 dei quali presenti per la prima volta e 53 di questi provenienti dalle così dette aree geografiche periferiche. Con il titolo scelto, il cui significato è “TUTTI I FUTURI DEL MONDO” si vuole rappresentare e descrivere l’attuale stato delle cose e la loro apparenza, l’impegno socio-politico e il filo conduttore. Non è un tema generale ma è formato da uno strato di filtri sovrapposti che si immergono nella realtà globale contemporanea, una realtà che cambia forma continuamente ed è in continuo movimento.
“Pompei e l’Europa. 1748-1943”. Napoli, 27 maggio 2015-2 novembre 2015
La mostra al Museo Archeologico Nazionale di Napoli racconta l’influenza e il fascino di Pompei diffuso nelle arti e nei costumi che si sono susseguiti nei secoli conseguentemente all’opera di scavi dell’antica città romana, avviata nel 1748 da Carlo III di Spagna. Il percorso espositivo è impostato su un confronto parallelo di reperti archeologici originali di Pompei e opere di artisti dal settecento al novecento. Nel ‘700 l’influenza di Pompei determinò l’individuazione di uno stile di vita lontano dalla rigida etichetta di corte.
Matisse Arabesque, Scuderie del Quirinale, Roma, 5 marzo-21 giugno 2015
La mostra di Henry Matisse, alle scuderie del Quirinale di Roma, aveva come tema le influenze orientali ed esotiche, contributo di innumerevoli viaggi e derivate dalla passione del pittore per le maschere africane, comune ad altri artisti coevi, come lo stesso Pablo Picasso. Le opere provenivano dai più prestigiosi musei americani ed europei, con un notevole contributo del museo Puskin di Mosca e dell’Ermitage di San Pietroburgo, che custodisce le più ricche e grandi collezioni matissiane.
Andy Warhol. Centro commerciale I Gigli, Campi Bisenzio (FI)
L’esposizione di opere di Andy Warhol, nella piazzetta centrale del centro commerciale “I Gigli”, nasce come progetto culturale e commerciale con lo scopo di avvicinare le persone all’arte, in sintonia con la visione pop di essa. Tale iniziativa è rivolta a coloro che normalmente non frequentano musei e mostre, per scelta o per mancanza di possibilità. E’ anche una nuova visione di luogo d’arte e di fruibilità di essa non più esclusivamente rilegato ai canonici siti cui siamo abituati ma l’idea di un arte che sia godibile da tutti e non da un’élite ristretta.
Tanzio da Varallo incontra Caravaggio. Pittura a Napoli nel primo seicento. Palazzo Zevallos Stigliano, Gallerie d’Italia, Napoli, 24 ottobre 2014 - 11 gennaio 2015
Nella splendida cornice di Palazzo Zevallos Stigliano, una mostra su Antonio D’Enrico detto Tanzio da Varallo, annoverato tra i più singolari seguaci di Caravaggio, grazie agli studi di Roberto Longhi. Nato ad Alagna, in Valsesia, nel 1582, la lasciò in età giovanile per recarsi nelle due grandi capitali, Roma e Napoli, dove entrò in contatto con la pittura del Merisi e dei suoi epigoni. La mostra segue i percorsi di Tanzio esponendo le opere realizzate dall’artista a Napoli e negli Abruzzi. Si avvalorano inoltre i rapporti dei suoi dipinti giovanili con la tradizione tardomanierista presente nell’Italia meridionale e settentrionale, con i pittori tedeschi e fiamminghi che avevano sede abituale a Roma e Napoli, con Caravaggio e con i suoi primi adepti napoletani (Battistello Caracciolo, Filippo Vitale).
PICASSO e la Modernità Spagnola. Palazzo Strozzi, Firenze, 20 settembre 2014 - 25 gennaio 2015
La mostra sul più grande e importante artista del ‘900, al Palazzo Strozzi di Firenze realizzata in collaborazione con il Museo Reina Sofia di Madrid. Pablo Picasso il maestro per eccellenza a cui tutti gli artisti vorrebbero assomigliare in creatività e successo. Un genio che non ebbe mai paura di rischiare, perché il vero artista è così, un continuo rinnovarsi, rischiare pur avendo paura di sbagliare. Nato con l’arte nel sangue, i primi insegnamenti gli furono dati dal padre pittore don José Ruiz, disegnava sin da bambino con la bravura di Michelangelo ed ebbe per tutta la vita l’esigenza di produrre arte con il solo scopo di dire qualcosa al mondo, anche rappresentando cose e forme mai viste prima.