La Collezione Gelman: Arte Messicana del XX secolo. Frida Kahlo, Diego Rivera. Palazzo Albergati, Bologna. 10 Novembre 2016 - 26 marzo 2017
Le opere in mostra a Palazzo Albergati di Bologna appartengono alla Collezione Gelman nata nel 1941 dall'unione di Jacques Gelman e Natasha Kahalkaha, due emigrati dell'est europeo giunti a città del Messico, diventati poi importanti mecenati e collezionisti. La raccolta è ricca di capolavori di Frida Kahlo e Diego Rivera con i quali i Gelman strinsero una forte amicizia.
Tali opere testimoniano l'importanza della pittura messicana durante la rivoluzione di Zapata e l'amore tormentato tra l'elefante e la colomba. In mostra innumerevoli autoritratti di Frida (ad es. Autoritratto con Scimmia, 1943), ed opere di ispirazione indigena messicana, simbolo della cultura a cui la pittrice era profondamente legata, e le sofferenze fisiche e sentimentali che sempre l'accompagnarono nella sua dura vita, molte delle quali legate alla crudeltà del genio dei murales. La loro vita insieme è testimoniata dalle numerose fotografie in esposizione realizzate dai maestri della fotografia del '900, incontrati nei periodi tra Detroid e New York, tra l'Europa e il Messico. Per Natasha Gelman entrambi realizzarono un ritratto. Quello di Frida più austero e mezzo busto, come i suoi numerosi autoritratti, con il colletto di pelliccia in evidenza che fa risaltare il volto di Natasha incorniciato da una pettinatura molto in voga negli anni '40. Il ritratto realizzato da Diego Rivera è invece molto diverso e ci da un'immagine più sensuale della Gelman. Distesa in posa venerea su un sofà è circondata da numerose calle, fiore ricorrente nella pittura di Rivera. L'esposizione, in cui troverete anche, opere di artisti messicani a loro contemporanei, gli abiti della tradizione indigena amata da Frida, si conclude con il meraviglioso Autoritratto come Tehuana, (O Diego nei miei pensieri), 1943 (Olio su masonite) esposto già durante la mostra tenuta a Roma alle Scuderie del Quirinale e a Genova al Palazzo Ducale.
Consigliamo il libro "Frida Kahlo" di Rauda Jamis, biografia della più grande pittrice del XX secolo, e "Diego e Frida" del premio Nobel nel 2008 per la letteratura Jean-Marie G. Le Clézio, in cui centrale è la vita artistica e sentimentale dei due massimi artisti messicani. L'amore tormentato, la personalità crudele di Rivera e le sofferenze di Frida. Per chi invece volesse leggere una sintesi perfetta sulla vita della grande artista messicana, consigliamo sicuramente il libro di Francesco Bonami "Si crede Picasso" in cui le dedica un capitolo (p.p. 81-84).
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